Biologia: Classificazione tassonomica
Astronomia: Mappa del cielo
Matematica: Formula di Flesch
Fisica: Sistema Internazionale di Unità di Misura
Chimica: Tavola degli elementi
Fisiologia: Modelli anatomici
Medicina: Anamnesi/Diagnosi
Veterinaria: Anamnesi/Diagnosi
Meteorologia: Modelli meteorologici
Economia: Modello IS-LM
Archeologia: FUN test
Geologia: Prospezione geofisica
Anatomia: Macchine anatomiche
Psicologia: Leggi della formazione delle unità fenomeniche
Sociologia: Teoria dei sistemi sociali di Niklas Luhumann
Mineralogia: Nomenclatura IMA (International Mineralogical Association)
Zoologia: Codice internazionale di nomenclatura zoologica
mercoledì 23 dicembre 2015
martedì 22 dicembre 2015
lunedì 21 dicembre 2015
06.02 - Marchio
Il marchio della Martini & Rossi, iconico marchio italiano chiaro e facilmente leggibile, è simbolo internazionale di classe e raffinatezza: il carattere, lo stile e la personalità di Martini sono immediatamente riconoscibili.
05.02 - Le tre Odissee: commenti
Ulisse si trova a casa sua, dietro consiglio di Minerva sotto le mentite spoglie di un mendicante. Parlando con Penelope, racconta di essere il cretese Etone, che partecipò alla guerra contro Troia. Il racconto impressiona la regina, che per dimostrargli la sua gratitudine, ordina alle ancelle di preparargli un letto e lavargli i piedi. Ma il mendicante rifiuta di farsi toccare, se non da una donna anziana, Euriclea, la quale appena vede una cicatrice sul ginocchio dello straniero lo riconosce come Ulisse: da ragazzo, durante una partita di caccia, era stato ferito da un cinghiale con un colpo di zanna, lasciandogli un segno inconfondibile.
05.01 - Le tre Odissee
Odissea
poema di Omero
Libro XIX: 1961, vv. 574-579
Tal cicatrice l'amorosa vecchia
Conobbe, brancicandola, ed il piede
Lasciò andar giù: la gamba nella conca
Cadde, ne rimbombò il concavo rame,
E piegò tutto da una banda; e in terra
L'acqua si sparse. Gaudio a un'ora e duolo
La prese, e gli occhi le s'empiêr di pianto,
E in uscir le tornò la voce indietro.
Proruppe al fin, prendendolo pel mento:
"Caro figlio, tu sei per certo Ulisse,
Né io, né io ti ravvisai, che tutto
Pria non avessi il mio signor tastato".
04.03 - Comics and Readability
DANTE
La Divina Commedia a fumetti
di Marcello Toninelli
pubblicato su Il Giornalino dal 1994 al 1995
pubblicato su Il Giornalino dal 1994 al 1995
Così il fiorentino Alighieri raccontava il suo viaggio nell'Oltretomba, ma è risaputo che... faceva la Commedia! Il senese Marcello la racconta in un altro modo, decisamente più divertente. Seguendo rispettosamente il tracciato dell'opera originale ma occhieggiando continuamente al nostro presente, con quest'opera Marcello ha realizzato la più completa, esilarante e irresistibile parodia del capolavoro dantesco.
In particolare, in quest'estratto, la stessa frase, detta prima da Virgilio e poi da Dante risulta essere comprensibile o meno.
04.02 - Machine readability
Uno Scanner o lettore per codici a barre è uno strumento in grado di leggere un codice a barre tramite un raggio laser e di convertirlo in un codice numerico.
lunedì 14 dicembre 2015
03.05 - Leggibilità nel cibo
Il vino Barolo
Stato: Italia
Resa (uva/ettaro): 8,0 t
Resa massima dell'uva: 70%
Titolo alcolometrico naturale dell'uva: 12,5%
Titolo alcolometrico minimo del vino: 13,0%
Estratto secco netto minimo: 22,0 g/l
Riconoscimento
Tipo: DOCG
Istituito con decreto della Gazzetta Ufficiale del: 23.04.1966
Vitigni con cui è consentito produrlo: Nebbiolo 100%
03.04 - Favole e novelle
I vestiti nuovi dell'imperatore
di Hans Christian Andersen
di Hans Christian Andersen
Nella grande città dov’egli dimorava, la vita era molto gaia, ed ogni giorno ci capitavano forestieri. Una volta ci vennero anche due bricconi, i quali si spacciarono per tessitori e raccontarono di saper tessere la più bella stoffa che si potesse vedere al mondo. Non solo i colori e il disegno erano straordinariamente belli, ma i vestiti che si facevano con tale stoffa avevano questa mirabile proprietà: ad ogni uomo inetto al proprio officio o più stupido di quanto sia lecito comunemente, essi rimanevano invisibili.
"Ah, questi sì, sarebbero vestiti magnifici!" - pensò l’Imperatore: "Quando li avessi indosso, verrei subito a sapere quali sono nel mio regno gli uomini inetti all’officio che coprono; e saprei subito distinguere i savii dagli stolti! Sì, sì; bisogna che mi faccia tessere questa stoffa." E antecipò intanto ai due bricconi una buona somma di danaro, perchè potessero incominciare il lavoro.
03.03 - Readability in VIP
Sherlock Holmes
di Arthur Conan Doyle
prima apparizione in Uno studio in rosso del 1887
« Sherlock Holmes: I suoi limiti
Conoscenza della letteratura - Zero.
Conoscenza della filosofia - Zero.
Conoscenza dell'astronomia - Zero.
Conoscenza della politica - Scarsa.
Conoscenza della botanica - Variabile. Sa molte cose sulla belladonna, l'oppio, e i veleni in genere. Non sa niente di giardinaggio.
Conoscenza della geologia - Pratica, ma limitata. Distingue a colpo d'occhio un tipo di terreno da un altro. Rientrando da qualche passeggiata mi ha mostrato delle macchie di fango sui pantaloni e, in base al colore e alla consistenza, mi ha detto in quale parte di Londra se l'era fatte.
Conoscenza della chimica - Profonda.
Conoscenza dell'anatomia - Accurata, ma non sistematica.
Conoscenza della letteratura scandalistica - Immensa. Sembra conoscere ogni particolare di tutti i misfatti più orrendi perpetrati in questo secolo.
Buon violinista.
Esperto schermidore col bastone, pugile, spadaccino.
Ha una buona conoscenza pratica del Diritto britannico.
Capacità di usare la logica - Ottima. »
di Arthur Conan Doyle
prima apparizione in Uno studio in rosso del 1887
« Sherlock Holmes: I suoi limiti
Conoscenza della letteratura - Zero.
Conoscenza della filosofia - Zero.
Conoscenza dell'astronomia - Zero.
Conoscenza della politica - Scarsa.
Conoscenza della botanica - Variabile. Sa molte cose sulla belladonna, l'oppio, e i veleni in genere. Non sa niente di giardinaggio.
Conoscenza della geologia - Pratica, ma limitata. Distingue a colpo d'occhio un tipo di terreno da un altro. Rientrando da qualche passeggiata mi ha mostrato delle macchie di fango sui pantaloni e, in base al colore e alla consistenza, mi ha detto in quale parte di Londra se l'era fatte.
Conoscenza della chimica - Profonda.
Conoscenza dell'anatomia - Accurata, ma non sistematica.
Conoscenza della letteratura scandalistica - Immensa. Sembra conoscere ogni particolare di tutti i misfatti più orrendi perpetrati in questo secolo.
Buon violinista.
Esperto schermidore col bastone, pugile, spadaccino.
Ha una buona conoscenza pratica del Diritto britannico.
Capacità di usare la logica - Ottima. »
03.01 - Nel mondo antico...
Dal De Architectura, di Marco Vitruvio Pollione
15 a.C. circa
Vitruvio è il primo a codificare l'utilizzo degli ordini architettonici della Grecia Antica.
15 a.C. circa
Vitruvio è il primo a codificare l'utilizzo degli ordini architettonici della Grecia Antica.
02.03 - Strade leggibili
Barcellona
Una pianta regolare e chiara, facilmente leggibile, impostata su un reticolo quadrato, studiata da Ildefonso Cerdà nel 1860 per una giusta e controllata espansione della città al di fuori della Ciutat Vella.
Una pianta regolare e chiara, facilmente leggibile, impostata su un reticolo quadrato, studiata da Ildefonso Cerdà nel 1860 per una giusta e controllata espansione della città al di fuori della Ciutat Vella.
02.02 - Leggibilità tra le righe
Non chiederci la parola
di Eugenio Montale
da Ossi di Seppia, 1923
da Ossi di Seppia, 1923
Non chiederci la parola che squadri da ogni lato
l'animo nostro informe, e a lettere di fuoco
lo dichiari e risplenda come un croco
Perduto in mezzo a un polveroso prato.
Ah l'uomo che se ne va sicuro,
agli altri ed a se stesso amico,
e l'ombra sua non cura che la canicola
stampa sopra uno scalcinato muro!
Non domandarci la formula che mondi possa aprirti
sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
Codesto solo oggi possiamo dirti,
ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
l'animo nostro informe, e a lettere di fuoco
lo dichiari e risplenda come un croco
Perduto in mezzo a un polveroso prato.
Ah l'uomo che se ne va sicuro,
agli altri ed a se stesso amico,
e l'ombra sua non cura che la canicola
stampa sopra uno scalcinato muro!
Non domandarci la formula che mondi possa aprirti
sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
Codesto solo oggi possiamo dirti,
ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
02.01 - Leggibilità bollata
Francobollo emesso per il 100° anniversario della Lega Svizzera contro il cancro.
Realizzato dal grafico Marco Trüeb, di Basilea, nel 2010, riporta le parole "insieme", "vivere", e "forza" nelle tre lingue nazionali.
01.05 - Link leggibili
Wikipedia dice di me...
La leggibilità del mondo, di Hans Blumenberg. Un libro sulla storia della conoscenza e del rapporto fra l'uomo e il mondo.
La leggibilità del mondo, di Hans Blumenberg. Un libro sulla storia della conoscenza e del rapporto fra l'uomo e il mondo.
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lunedì 12 ottobre 2015
01.03 - Leggibilità in lingua
Legibility (calligrafia), readability (libro), comprehensible, coherent, strainghtforward, clear, decipherable, explicit, flowing, fluent, intelligible, plain, regular, simple, smooth, tidy, unequivocal, unmistakable Inglese
Lisibilité Francese
Legibilidad Spagnolo
Lesbarkeit Tedesco
Legibilidade Portoghese
Lizibilitate Rumeno
Leesbaarheid Olandese
易读性 (Yìdúxìng, legibility) 可读性 (Kĕdúxìng, readability) Cinese
可読性 (Kadokusei) Giapponese
Arabo (Alwuduh) الوضوح
Lisibilité Francese
Legibilidad Spagnolo
Lesbarkeit Tedesco
Legibilidade Portoghese
Lizibilitate Rumeno
Leesbaarheid Olandese
易读性 (Yìdúxìng, legibility) 可读性 (Kĕdúxìng, readability) Cinese
可読性 (Kadokusei) Giapponese
Arabo (Alwuduh) الوضوح
01.02 - Leggibilità
s. f. [der. di leggibile]
Il fatto d’esser leggibile, con riguardo alla scrittura, oppure alla comprensibilità: scrittura, manoscritto di scarsa l.
estens. Di testo che, pur non entusiasmando, merita tuttavia una lettura: romanzo l.
La lingua italiana, a differenza di quella inglese, non dispone di parole diverse per distinguere tra: la leggibilità della calligrafia o del carattere tipografico (legibility), e dalla scorrevolezza della lettura in funzione della struttura linguistica (readability). Lo stesso testo può essere legible ma non readable, o viceversa.
Il fatto d’esser leggibile, con riguardo alla scrittura, oppure alla comprensibilità: scrittura, manoscritto di scarsa l.
estens. Di testo che, pur non entusiasmando, merita tuttavia una lettura: romanzo l.
La lingua italiana, a differenza di quella inglese, non dispone di parole diverse per distinguere tra: la leggibilità della calligrafia o del carattere tipografico (legibility), e dalla scorrevolezza della lettura in funzione della struttura linguistica (readability). Lo stesso testo può essere legible ma non readable, o viceversa.
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